25 novembre 2022
Il programma europeo Life Natura 2021-2027, ha finanziato il progetto "Minnow" che ha come obiettivo realizzare interventi nel bacino secondario dell’Alto Po per impedire il declino di sei specie di pesci che rappresentano una porzione di biodiversità poco conosciuta ma fondamentale.
Il progetto realizzerà azioni per contrastare o rimuovere i principali fattori di minaccia, tra cui.
- il ripristino della connettività di 21 corpi idrici tramite la rimozione di 17 barriere permettendo, quindi, il passaggio dei pesci;
- il ripopolamento delle sei specie in corsi d’acqua ove poco numerose o estinte;
- la lotta alle specie alloctone, come il siluro, e altre specie di specie che non appartengono alla comunità ittica del Po.
Sarà inoltre avviata una nuova filiera della mangimistica grazie al recupero e riutilizzo della biomassa raccolta dalle catture degli alloctoni con un’azienda del territorio.
Sarà inoltre avviata una nuova filiera della mangimistica grazie al recupero e riutilizzo della biomassa raccolta dalle catture degli alloctoni con un’azienda del territorio.
Il progetto consentirà di coinvolgere diversi gruppi d’interesse della comunità locale, tra cui pescatori, studenti e cittadini, ampliando la rete dei volontari che parteciperanno alla conservazione di queste specie.
Il progetto è coordinato dall'Università di Torino e ha come partner la Città Metropolitana di Torino, la Provincia di Alessandria, la Provincia di Cuneo, la Provincia di Vercelli, l'Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese, l'Istituto Delta ecologia applicata e la Regione Piemonte come cofinanziatore.